Questo spazio dedicato alle eccellenze italiane è tutto tuo.
È l’occasione per dare il giusto risalto ad argomenti, persone, eventi, significativi ed interessanti del nostro Paese.
La nostra storia singolare di italiani, fatta all’origine di Magna Grecia ed Impero Romano, tra Rinascimento e Risorgimento,
terremoti e Boom economico, terrorismo e neo-avanguardie:
Invasioni barbariche e Futurismo.
La nostra cultura nazionale è nata con la ricostruzione dalle macerie della seconda guerra mondiale.
Una matrice culturale di riedificazione e generosa solidarietà. Di partecipazione.
I tuoi dubbi e le tue opinioni sono importanti:
col tuo aiuto, daremo spazio al genio creativo italiano. Insopprimibile: malgrado le pieghe oscure, di un quadro storico internazionale, che avrebbe voluto l’Italia subordinata e marginale¹ rispetto ad altre Potenze. Che troppo spesso hanno determinato gravi ingerenze nella nostra storia.
Questo nostro genio italiano però continua ad affermarsi e a risorgere dalle ceneri, a farsi strada tra cementificazioni storiche prepotenti.
Così siamo eccellenti a livello mondiale, negli ambiti più vari ed avveniristici: dalla robotica, alla biomeccanica, all’ingegneria aerospaziale, dalle arti visive, all’architettura, al design ed in tutto ciò che richiede essere visionari, possedere conoscenze articolate e mai superficiali, avere immaginazione, generosità, piacevolezza:
Fantasia, Bellezza.
La creatività italiana, non ci sta, ad essere relegata in un angolo.
La cultura di un Paese nato tra le macerie della guerra, dalle ceneri di Pompei², ancora quel verde che spacca la scorza³:
Non ci avete fatto niente4.
Le immagini di questa pagina:
Mario schifano Bisogna Farsi un’ottica (particolare) 1965; (sullo sfondo) Franco Angeli Corteo 1968; Mario Schifano NO 1960. Ho scattato le fotografie alla mostra-evento, recentemente conclusa, Nascita di una nazione, Palazzo Strozzi, Firenze (16/3-22/7-2018).
Note
1 Tutto questo è ben spiegato da Enrico Mattei (presidente dell’ENI 1952-62) nella celebre parabola del gattino, ha così riassunto le enormi difficoltà nel ritagliare uno spazio per l’Italia tra le grandi potenze industrializzate.
2 Il sito di Pompei antica, Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1987, è il parco archeologico più importante a livello mondiale, per lo stato di conservazione e la varietà qualitativa dei ritrovamenti. Come è noto, infatti, l’antica città Romana, è stata sommersa da uno strato di cenere e lapilli in seguito all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. A questo è dovuto l’eccezionale stato di conservazione che ci restituisce la città dell’antica civiltà romana, per come si presentava al momento dell’eruzione.
3 É una citazione di Specchio, una delle più belle poesie di Salvatore Quasimodo (1901-1968) Premio nobel per la letteratura nel 1959:
Ed ecco sul tronco/Si rompono gemme:/un verde più nuovo dell’erba/che il cuore riposa:/il tronco pareva già morto,/piegato sul botro./E tutto mi sa di miracolo;/e sono quell’acqua di nube/che oggi rispecchia nei fossi/più azzurro il suo pezzo di cielo,/quel verde che spacca la scorza/che pure stanotte non c’era.
4 Si riferisce a Non mi avete Fatto niente di FABRIZIO MORO, Ermal Meta e Andrea Febo, la bellissima canzone contro il terrorismo, vincitrice al festival di Sanremo 2018.